Le zanzare ferraresi

NON TUTTI SANNO CHE...

Ragazzi bisogna stare all'erta.

Vivendo in una zona "paludosa" :D, mi sono accorta di quanto quest'esserino ino ino, possa essere fastidioso e innervosire! In effetti le zanzare di Ferrara sono una cosa tremenda, tant da richiedere un bel post su un blog!

La zanzara ferrarese la riconosci subito: comincia ad arrivare e volarti in casa già a gennaio (che fuori si bela e tu dici..ammazza, e questa da dove spunta!). Gli esemplari si riducono a due o tre inizialmente, e non rompono nemmeno troppo, visto che sono le prime e ancora un pò rincoglionite dal freddo. A marzo cominciano già ad aumentare e a farsi più sveglie, ma dà soddisfazione riuscire a prenderle. Da maggio aiuto, proteggetevi! Perchè le zanzare cominciano ad essere davvero snervanti! Infatti hanno delle caratteristiche particolari:

- sono velocissme, non scherzo, volano come mosche!

- sono rumorossissime, ti svegliano mentre dormi!

- pungono nei posti più strani (occhi, labbra, orecchie, palmi delle mani e piante dei piedi..per à - non dire altro, non dormite nudi per carità)..

lasciano dei bozzi..che prudono un casino e si gonfiano molto (soprattutto se avete la pelle sensibile).

Non a caso quì a Ferrara, se ci fate caso, d'estate TUTTI hanno le zanzariere alle finestre. E non è una moda, ma una necessità.

Ci sono delle zone della città più protette, tipo quelle dove c'è un grande afflusso di auto (lo smog uccide le zanze), oppure un grande inquinamento vario (zona via Modena-Bennet).

Ma se andate in giro in qualche parco oppure al mare, ricordatevi di portare con voi dei repellenti, proteggete i vostri bambini! Oppure, come rimedi fai da te, cospargetevi di succo di limone! Impedisce alle zanzare di pungervi (ma non impedisce loro di ronzarvi vicino e di svegliarvi..).

E ora un pò di notizie utili sulla zanzara tigre.

La ZANZARA TIGRE è originaria del Sud Est Asiatico e si è diffusa anche in Italia a partire dagli anni '90, a seguito dell'importazione di copertoni usati contenenti larve dell'insetto.

L'insetto adulto ha un corpo nero con striature trasversali bianche sulle zampe e sull'addome, e una riga bianca che si prolunga dal capo al dorso.

In Emilia - Romagna ufficialmente è attiva da aprile a ottobre (ATTIVISSIMA!! Ma vi assicuro, da aprile è bella sveglia e punge!!!).

Per farla proliferare bastano dei piccoli ristagni di acqua, anche quella che rimane nel vostro lavandino o nel water. Si trova soprattutto in luoghi aperti, in ambienti freschi e ombreggati, e soprattutto tra l'erba alta, le siepi e gli arbusti.

E' un tipo di zanzara molto aggressiva, punge anche in pieno giorno, soprattutto nelle ore fresche e all'ombra. Prende di mira in modo particolare gambe e caviglie (le zone spesso più esposte all'aria e non coperte dai vestiti), e dà gonfiori pruriginosi.

Punge anche attraverso la stoffa di abiti leggeri, ed è particolarmente attratta da vestiti di colore scuro e profumi.

La zanzara tigre depone le sue uova in contenitori in cui è presente acqua stagnante. Basta anche pochissima acqua per far schiudere le uova. Un sottovaso, un tombino o un secchio..

COME COMBATTERE LA ZANZARA TIGRE

Cerchiamo di eliminare tutti i possibili contenitori di acqua all'aperto e usiamo prodotti larvicidi per i ristagni di acqua non eliminabili (tombini, grondaie, ecc). I prodotti larvicidi sono ampiamente presenti nei nostri supermercati, in negozi tipo il Brico, nelle farmacie.

Se si decide di usarli, farlo in modo appropriato, seguendo alla lettera ciò che è riportato in etichetta. I più usati sono i fili di rame nei sottovasi, ma l'efficacia di questo metodo non è stata ancora del tutto dimostrata, quindi alternate questo ad altri.

CONSIGLI

- Eliminare i sottovasi delle vostre piantine;

- pulire accuratamente tombini e zone di scolo;

- non lasciare gli innafiatoi e i secchi con l'apertura rivolta verso l'alto;

- controllare periodicamente le grondaie, mantenendole libere e pulite;

- pulire fontane e vasche ornamentali, introducendo, se possibile, pesci rossi (mangiano le larve);

- svuotare di frequente le ciotole d'acqua dei nostri amici animali;

non lasciare piscine gonfiabili e giochi d'acqua in giardino per evitare che si riempiano di acqua piovana;

- coprire le cisterne e tutti i contenitori usati per la raccolta dell'acqua piovana;

- nei cimiteri, pulire periodicamente e con cura i vasi portafiori, oppure usare prodotti larvicidi; se si usano dei fiori sintetici, inserire sul fondo della sabbia, per evitare ristagli accidentali di acqua.

PROTEGGIAMOCI

Cercare di evitare di lasciare parti del corpo scoperte. La zanzara è attratta da colori scuri e profumi. Preferire repellenti naturali da spalmare o spruzzare sulla pelle, e, se avete un giardino, rifornitevi di candele alla citronella o agli agrumi.

TUTTO QUESTO PERCHE' ??

Molti di voi potrebbero pensare che esagero. Ebbene, quei molti di voi non sono mai stati a Ferrara o zone limitrofe. Perchè dobbiamo proteggerci? E' vero, le zanzare sono fastidiose, pungono, ronzano, ma in realtà, oltre a questi problemi non succede poi nulla. ATTENZIONE!

Nel 1997, si è registrato in alcune zone dell' Emilia - Romagna, un problema ben più grave del solito prurito o gonfiore. La zanzara infatti può trasmettere una malattia virale, dal decorso benigno, ma fastidiosa molto più di un semplice (o semplici..spesso sono molte tutte insieme!) ronzio: IL VIRUS CHIKUNGUNYA. I sintom di questo virus sono febbre alta, dolori articolari persistenti e stanchezza (sintomi tipici dell'influenza). Questi sintomi si manifestano pochi giorni dopo essere stati punti. A volte, si formano anche delle macchie cutanee diffuse. In caso di sintomi di questo genere consultate subito il vostro medico. Il decorso è in genere di una settimana.

Per ulteriori informazioni pià dettagliate, c'è un numero verde gratuito (per la regione Emilia-Romagna) del servizio sanitario: 800 033 033attivo dal lunedi al venerdi dalle 8,30 alle 17,30, e il sabato dalle 8,30 alle 13,30.

Il servizio sanitario regionale ha attivato anche un sito internet, che offre relativi approfondimenti www.zanzaratigreonline.it

E' possibile inoltre rivolgersi al proprio comune di residenza per avere ulteriori informazioni.

I comuni dell'Emilia Romagna hanno intensificato la lotta e la disinfestazione, con interventi nelle principali aree pubbliche e in zone come scuole, ospedali e strutture per anziani.

Aiutiamoci! Solo un intervento collettivo può dare risultati concreti! E di conseguenza ridurre al minimo la possibile presenza della zanzara tigre e di possibilità di infezioni da virus Chikungunya.

Vi sembrerà strano, siamo a fine ottobre, ma io sono insonne che caccio zanzare....