domenica 17 aprile 2011

Ferrara tua: NO ai rincari dei parcheggi!



E' cominciata con la ribellione degli studenti del Mammuth (edificio che ospita la facoltà di Farmacia, Biologia, Chimica e Medicina e Chirurgia) ed è continuata per tutto il centro storico la campagna contro i rincari (più del 60%!) decisi da Ferrara Tua, la società del Comune di Ferrara che gestisce i parcheggi a pagamento. La decisione di convertire i parcheggi gratuiti di Rampari San Rocco in parcheggi a pagamento, ha suscitato scalpore e dissapori, dato che quella zona è frequentata prevalentemente da studenti universitari che spesso lasciano la macchina parcheggiata anche per 8 ore al giorno. Ma sono soltanto gli studenti ad essere danneggiati? Tutto l'intero tratto tra l'ospedale e Porta Mare, adesso completamente gratuito, diventerà a strisce blu.
I negozi del centro storico si vestono di cartelli che tuonano: BASTA! No ai rincari dei parcheggi. In effetti già parcheggiare in centro è difficile, i parcheggi ci sono ma trovare un posto è davvero complicato (se si pensa anche solo se una persona deve andare in posta centrale ed è costretta a pagare il parcheggio anche per pochi minuti), spesso si preferisce usare la bici ma non sempre è possibile, si rischia di vagare per delle buone mezz'ore (se non per delle ore) e a volte ci si rompe anche le scatole e si decide che, forse, si potrebbe rinunciare a fare un giro in centro e preferirne uno all'Ipercoop. Se poi dobbiamo pure pagare di più...

Ma quanto si paga per parcheggiare a Ferrara? Qui il sito ufficiale di Ferrara Tua, con tutte le tariffe disponibili on line e tanto di mappa. 

Ma esattamente quali saranno le vie e le zone coinvolte?

Nei giorni festivi i parcheggi in centro storico e piazza Beretta, che oggi costano 25 centesimi all'ora,  saranno gratuiti. Sarà gratuito parcheggiare in Cortevecchia dalle 12.30 alle 14.30. 
A pagamento: corso Giovecca (tratto Montebello-Palestro, Bersaglieri del Po'-Romei), viale Cavour e Rampari San Rocco (via Fossato di Mortara e Corso Porta Mare su entrambi i lati).
Le strisce blu presenti in piazza Ariostea, via Palestro e via Mascheraio spariranno, per lasciare il posto a soli parcheggi per residenti (addio ai 30 minuti con disco orario di sosta gratuita): corso Biagio Rossetti, via Mascheraio, via Borgoleoni, piazzetta Combattenti.
Le zone rosse invece, quelle più care, si troveranno in via Palestro (da via Mascheraio a corso Giovecca),  via Boldini, via Previati e via de Pisis. 

E i non residenti? Chi non possiede un garage di proprietà ma vive comunque in quelle zone?
Un problema non da poco, se poi ci si aggiungono le nuove disposizioni appena attivate di telecamere in tutta la zona a traffico limitato, che se uno si sbaglia (e a Ferrara, con tutti i sensi unici, è facile sbagliare), c'è poco da fare! 

Si ha tempo comunque fino al 14 maggio per abituarsi alle nuove regole, in cui gli ausiliari del traffico verranno incontro ai cittadini che "si sbagliano" ponendo semplicemente degli avvisi cartacei sulle auto, senza fornire multe. Dal 15 maggio dunque verranno applicate definitivamente le nuove norme.

Che dire, Ferrara è da sempre la città delle bibiclette! E che bicicletta sia! Almeno i parcheggi per quelle, sono gratis...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Più che Ferrara Tua è Ferrara Loro e chi non è di Ferrara ma per qualche ragione ci vie, capisce il senso profondo di ciò!

Anonimo ha detto...

Io penso a tutti i non residenti che hanno la macchina ma non hanno il garage e vivono a Ferrara. Dove metteranno la macchina, dato che ci si ammazzerà per un posto gratuito nelle vie non colpite dai parcheggi blu? Il costo è una follia, neanche fossimo in una città enorme! Ormai ha i prezzi più alti di Bologna!!