venerdì 13 marzo 2009

La Coppia Ferrarese e Il Mulino del Po

Inserisci linkIl Mulino del Po è un'orchestra di liscio che da parecchi anni svolge diverse serate nella riviera romagnola e ormai in altri luoghi dove questo tipo di ballo è amato e ancora considerato.
L' Orchestra nel corso degli anni è cambiata, basti pensare alla bella Alida Ferrarese
che molti ricordano, ha cantato per 16 anni in questo gruppo.
Ma eccone una breve STORIA
e la DISCOGRAFIA

Ma la canzone che più mi piace di questo gruppo è LA COPPIA FERRARESE
un originalissimo ed equivoco testo che prende come spunto il tipico pane ferrarese, la coppia appunto, per parlare di una coppia invece reale, che si vuole divertire e che sa amare!
Una canzone ricca di allegria che potrete ascoltare e vedere in questo video di youtube!





Ma cos'è in definitiva la Coppia Ferrarese? E un tipo di pane che esiste solo a Ferrara! Ebbene sì! In dialetto ferrarese questo particolare pane si chiama ciupeta, e ha riconosciuto la certificazione I.G.P. doc. (con il caratteristico logo).


La forma è molto particolare, dalla base centrale si diramano quattro lunghe corna che portano la forma originale di "pane ritorto". Per questo motivo è molto difficile creare artigianalmente questo prodotto, anche se a Ferrara la tradizione non si è persa e le ciupete possono essere comprate in tutte le panetterie della città e della provincia, e sono incredibilmente buone (a differenza del resto del pane!).
Sembra che questo tipo di pane risalga al 1500, e che tuttora abbia una ricetta segreta!
All'epoca veniva preparato un impasto successivamente alla cena, fatto solo di farina e acqua, che si lasciava lievitare naturalmente per tutta la notte. Allora ci si svegliava presto, e le donne, fin dalle 3 del mattino, cominciavano il rito della stesura della pasta, passandola in un antico macchinario oggi inesistente, la gramadora. Più tardi tutta la famiglia si alzava e aiutava le donne a formare queste "coppie", costituite da un corpo centrale di morbida mollica, e da due coppie di cornetti ai lati. Una volta esistevano anche vari tipi di coppia, oggi ormai non si fanno più: la ricciolina, la spaccata, la lustra, la santada e l’ucarina.
Le due parti del pane lo rendono ottimo per inzupparlo in intingoli vari, sughi e brodi, mentre i cornetti sono ideali per essere mangiati con altri piatti tipici: salumi, prosciutti, ecc.
La duplice funzione di questo pane lo ha caratterizzato nei secoli, fino a rendergli gloria con riconoscimenti importanti, grazie al caratteristico sapore che solo le farine macinate nei Mulini del Po, grazie al clima, alla posizione, e alla tradizione artigianale, sapevano dare.
Oggi la lavorazione della pasta avviene sia in trafila (un macchinario apposito che separa già la pasta) che a livello artigianale rigorosamente a mano, dando anche forme più svariate al pane.

Ed eccovi la ricetta della coppia ferrarese:

Ingredienti
Per realizzare circa 12 - 13 kg. di prodotto finito, sono necessari:

10 kg di farina molto lunga e rinforzata tipo "0" nazionale;
2 kg di lievito madre;
200 gr di sale (il rapporto sale - farina è pari al 20%);
1 kg di strutto o olio extra vergine d’oliva pari al 10% rispetto alla quantità di farina
200 gr di lievito di birra per velocizzare la lievitazione
3,5 litri di acqua ogni 10kg di farina

Impasto:
Impastare in impastatrice a forcella per dieci minuti circa. L’impasto deve essere ben sodo.
Cilindrare immediatamente l’impasto 7 o 8 volte per rendere la pasta liscia ed omogenea.
Lievitazione e Cottura:
Far lievitare le coppie 20 minuti circa, a seconda della temperatura atmosferica e della quantità di lievito. Poi infornare con la stecca, dopo avervi disposto sopra le coppie,
cuocendole a 250°C per 20 minuti circa.

Considerando la mia conoscenza della città e delle panetterie, la mia lancia a favore della ciupeta è al 100%! In qualunque ristorante o locale dove si può consumare un pasto questo tipo di pane non manca mai. Questo pane, con la sua storia e tradizione, ha dato origine al detto "Ferrara la città del pane", cosa che io, sinceramente, sopratutto all'inizio della mia vita cittadina ferrarese, stentavo a credere, visto che il resto del pane in commercio a Ferrara non è un grachè. Anche le brioches sono fatte con una pasta particolare, non sono dolci, sono una via di mezzo tra un pane molto morbido e una pasta di brioche dolce..io sinceramente non le trovo buone, per cui faccio raramente colazione nei bar di Ferrara. Ma la coppia è davvero unica e invito tutti coloro che non l'hanno mai assaggiata a farlo! Ne vale la pena!!!!


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